Sex&CO app for iPhone and iPad

Sex&CO. Sessualità e Contraccettivi Ormonali
In una App tutto quello che avreste voluto sapere sulla contraccezione ormonale ma non avete mai osato chiedere.
Domande e risposte per capire quanto se ne sa della sicurezza del contraccettivo ormonale che si usa o che si vorrebbe usare. Domande e risposte per informare in modo semplice sulla contraccezione ormonale: perchè non esiste l’ormone perfetto, ma ormoni e combinazioni adatte ad ogni donna nei diversi momenti della sua vita.

Perchè usare Sex&CO?
- Autorevole. Realizzata con la consulenza scientifica del ginecologo Francesco De Seta (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Burlo Garofolo).
- Precisa. 15 domande e 15 risposte per ognuno degli otto profili rispondono a dubbi specifici sulla sicurezza contraccettiva.
- Sicura. Per anni su Gynevra.it le donne hanno posto le loro domande allo staff medico. La App organizza e risolve i dubbi più frequenti in base al profilo scelto.
- Aperta. Perché se resta ancora qualche dubbio: Chiedi! Il ginecologo risponderà a quesiti specifici.

Come usare Sex&CO?
- Leggi gli otto profili di donna: Alle prime armi, Stressata, In relazione complicata, Mamma a sufficienza, In carriera, Nomade, Fragile, Beauty addicted…
- Scegli quello in cui ci si riconosce di più e informarsi o scoprire quanto se ne sa di contraccezione ormonale con il percorso quiz
- Usa il form “Chiedi” in caso di ulteriori dubbi: risponde lo staff medico di Gynevra.it
- Segnala Sex&CO alle amiche su Facebook!

Perchè Gynevra.it ha realizzato Sex&CO?
Perchè ancora troppe donne in Italia sono più preoccupate dell’impatto degli ormoni su salute e forma fisica che di una gravidanza non desiderata: paure e pregiudizi le tengono alla larga dalla contraccezione ormonale. Molti timori e falsi miti possono essere superati dalla scelta del giusto contraccettivo e dall’esperienza d’uso, funzione dello stile di vita. Ecco perchè questa guida, nata a partire dai quasi dieci anni di esperienza del sito Gynevra.it con il Consultorio Online e dalle domande di migliaia di donne al servizio “Chiedi a Gynevra”.